L’architetto Andreas Profanter, partner dello studio NOA e architetto, racconta come nel settore dell’hospitality in Italia sia sempre più centrale il confronto con il patrimonio edilizio esistente. Questa sfida, tutt’altro che un limite, si è trasformata in un’opportunità per lo studio, che ha saputo traghettare strutture ricettive in una nuova fase progettuale, valorizzando il legame con la storia. Progetti come Falkensteiner Lido, Floris, Park Hotel Franceschi e Olympic ne sono un esempio: interventi contemporanei che dialogano con il passato, aggiungendo nuovi capitoli a un racconto architettonico in continua evoluzione.